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Emanuele Del Castello

Bio: Emanuele Del Castello is an academic researcher. The author has an hindex of 1, co-authored 2 publications receiving 2 citations.

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01 Jan 2012
TL;DR: In this paper, the authors describe a set of interventi svolti in centri di pronta accoglienza and comunita residenziali per minori richiedenti asilo politico del territorio barese, focalizing nel contempo l'attenzione sulla valenza terapeutica dei contesti di comunitas relativamente alla configurazione sintomatica in oggetto.
Abstract: RIASSUNTO: Obiettivo: L’obiettivo del presente contributo e quello di descrivere i risultati di un’indagine volta ad esplorare la presenza di sintomi inquadrabili o associati al PTSD in un piccolo gruppo di minori stranieri non accompagnati inseriti in centri di pronta accoglienza e comunita residenziali per minori richiedenti asilo politico del territorio barese, focalizzando nel contempo l’attenzione sulla valenza terapeutica dei contesti di comunita relativamente alla configurazione sintomatica in oggetto. Nello specifico, lo studio effettuato ha inteso, in prima istanza, rilevare la presenza di sintomi riferibili a PTSD, Ansia, Depressione e tendenze Dissociative nel campione preso in esame, verificando la relazione, riscontrata in letteratura, tra la condizione di minore straniero non accompagnato e lo sviluppo del PTSD e/o di sintomi ad esso associati. Un secondo obiettivo ha inteso verificare eventuali differenze statisticamente significative relativamente alla presenza di sintomi inerenti o associati al PTSD in funzione del tempo di permanenza dei minori in comunita. Metodologia e Risultati: La testistica proposta ha evidenziato la presenza di una diffusa sintomatologia caratterizzante il PTSD e i quadri depressivi ed ansiosi. Per quanto riguarda i sintomi riferibili al PTSD, l’analisi del Chi-Quadro mostra come tali sintomi si distribuiscano in maniera statisticamente significativa relativamente ai tempi di permanenza in comunita, al contrario dei sintomi depressivi, ansiosi e delle tendenze dissociative che non mostrano significativita nella distribuzione dei punteggi legati ai singoli tempi presi in considerazione. Conclusioni: Lo studio evidenzia la rilevanza clinica di interventi svolti all’interno di contesti residenziali organizzati sul modello dell’ambiente terapeutico globale. PAROLE CHIAVE: Minori stranieri non accompagnati, PTSD e sintomi correlati, Interventi di comunita.

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01 Jan 2012
TL;DR: In this article, a testistica proposta ha evidenzia la rilevanza clinica di interventi svolti all-interno di contesti residenziali organizzati sul modello dell'ambiente terapeutico globale.
Abstract: L’obiettivo del presente contributo e quello di descrivere i risultati di un’indagine volta ad esplorare la presenza di sintomi inquadrabili o associati al PTSD in un piccolo gruppo di minori stranieri non accompagnati inseriti in centri di pronta accoglienza e comunita residenziali per minori richiedenti asilo politico del territorio barese, focalizzando nel contempo l’attenzione sulla valenza terapeutica dei contesti di comunita relativamente alla configurazione sintomatica in oggetto. Nello specifico, lo studio effettuato ha inteso, in prima istanza, rilevare la presenza di sintomi riferibili a PTSD, Ansia, Depressione e tendenze Dissociative nel campione preso in esame, verificando la relazione, riscontrata in letteratura, tra la condizione di minore straniero non accompagnato e lo sviluppo del PTSD e/o di sintomi ad esso associati. Un secondo obiettivo ha inteso verificare eventuali differenze statisticamente significative relativamente alla presenza di sintomi inerenti o associati al PTSD in funzione del tempo di permanenza dei minori in comunita. Metodologia e Risultati: La testistica proposta ha evidenziato la presenza di una diffusa sintomatologia caratterizzante il PTSD e i quadri depressivi ed ansiosi. Per quanto riguarda i sintomi riferibili al PTSD, l’analisi del Chi-Quadro mostra come tali sintomi si distribuiscano in maniera statisticamente significativa relativamente ai tempi di permanenza in comunita, al contrario dei sintomi depressivi, ansiosi e delle tendenze dissociative che non mostrano significativita nella distribuzione dei punteggi legati ai singoli tempi presi in considerazione. Conclusioni: Lo studio evidenzia la rilevanza clinica di interventi svolti all’interno di contesti residenziali organizzati sul modello dell’ambiente terapeutico globale. .

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TL;DR: The prevalence estimates suggest that specialized mental health care services for the most vulnerable refugee and asylum-seeking populations are needed, and the highly heterogeneous evidence base could be improved by international, methodologically comparable studies with sufficiently large sample sizes drawn randomly among specific refugee populations.
Abstract: The European Union member states received about 385,000 asylum applications from children and adolescents below 18 years in 2015, and 398,000 in 2016. The latest political crises and war have led to an upsurge in refugee movements into European countries, giving rise to a re-evaluation of the epidemiology of psychiatric disorders and mental health problems among young refugees and asylum seekers. We systematically searched five electronic databases and reference lists of pertinent review articles. We then screened the results of forward citation tracking of key articles for relevant studies in the field for the period from January 1990 to October 2017. We dually reviewed citations and assessed risk of bias. We reported the results narratively, as meta-analyses were impeded due to high heterogeneity. We included 47 studies covered in 53 articles. Overall, the point prevalence of the investigated psychiatric disorders and mental health problems varied widely among studies (presenting interquartile ranges): for posttraumatic stress disorder between 19.0 and 52.7%, for depression between 10.3 and 32.8%, for anxiety disorders between 8.7 and 31.6%, and for emotional and behavioural problems between 19.8 and 35.0%. The highly heterogeneous evidence base could be improved by international, methodologically comparable studies with sufficiently large sample sizes drawn randomly among specific refugee populations. The prevalence estimates suggest, nevertheless, that specialized mental health care services for the most vulnerable refugee and asylum-seeking populations are needed. The systematic review protocol was registered in PROSPERO on October 19th, 2017 with the number: CRD42017080039 and is available from: https://www.crd.york.ac.uk/prospero/display_record.php?RecordID=80039

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